Category Archives: Stagione 2018-2019
10 GIORNI SENZA MAMMA
MARTEDÌ 2 APRILE
ORE 21.00
di Alessandro Genovesi
durata 94 minuti
Cosa succede se una mamma sempre presente decide di partire per dieci giorni lasciando i tre figli con un papà fino ad allora praticamente assente? Una sequela di disastrosi ed esilaranti eventi che travolgeranno Carlo obbligato a fare il “mammo” a tempo pieno, mentre al lavoro il suo ruolo è minacciato da un giovane ambizioso.
COPIA ORIGINALE
MARTEDÌ 9 APRILE
ORE 21.00
di Marielle Heller
durata 106 minuti
La vera storia di Lee Israel, biografa talentuosa che, per contrastare la povertà, decise di mettere a frutto la sua conoscenza della letteratura e il suo talento di scrittrice per comporre finte lettere di grandi autori scomparsi. Affiancata da Jack Hock, spirito libero, Lee riesce nell’impresa fino a quando l’FBI non si mette sulle sue tracce.
LA FAVORITA
MARTEDÌ’ 16 APRILE
ORE 21.00
di Yorgos Lanthimos
durata 120 minuti
Inghilterra, XVIII secolo. La regina Anna è una creatura fragile, facilmente influenzabile, dalla salute precaria e il temperamento capriccioso. E’ tempo di guerra contro la Francia e l’amica intima Lady Sarah Churchill governa il paese in sua vece. Il favore di quest’ultima presso la regina e il suo ruolo politico saranno però messi in crisi dall’arrivo a corte dell’affascinante Abigail Masham.
LE NOSTRE BATTAGLIE
MARTEDÌ 23 APRILE
ORE 21.00
di Guillaume Senez
durata 98 minuti
Olivier Vallet è un uomo che dedica tutto se stesso alla lotta contro le ingiustizie al fianco dei propri compagni di lavoro. Quando, da un giorno all’altro, sua moglie Laura abbandona la loro casa, Oliver dovrà ristabilire priorità e necessità, imparando a equilibrare i bisogni dei figli, le sfide della vita quotidiana e il suo lavoro.
GREEN BOOK
MARTEDÌ 30 APRILE
ORE 21.00
di Peter Farrelly
durata 130 minuti
New York City, 1962. Tony Vallelonga, un buttafuori italoamericano dall’educazione sommaria, viene assunto come autista dall’afroamericano Don Shirley, celebre pianista jazz. Don vuole andare in tour negli stati del profondo Sud, ma lì i diritti civili degli afroamericani sono ben lontani dall’essere acquisiti.