MAGIC IN THE MOONLIGHT
ORE 21
di Woody Allen
durata 98 minuti
L’illusionista cinese Wei Ling Soo è il più celebrato mago della sua epoca, ma il suo costume cela l’identità di Stanley Crawford, uno scorbutico ed arrogante inglese con un’altissima opinione di sé stesso ed un’avversione per i finti medium. Convinto dal suo vecchio amico, Howard Burkan, Stanley si reca in missione nella residenza della famiglia Catledge: Grace la madre, Brice il figlio e Caroline la figlia. Si presenta come un uomo d’affari di nome Stanley Taplinger per smascherare la giovane ed affascinante chiaroveggente Sophie Baker. Sophie arriva a villa Catledge su invito di Grace, la quale è convinta che Sophie la possa aiutare ad entrare in contatto con il suo ultimo marito. Già dal suo primo incontro con Sophie, Stanley la taccia di essere una mistificatrice facile da smascherare. Ma, con sua grande sorpresa e disagio, Sophie si esibisce in diversi esercizi di lettura della mente che sfuggono a qualunque comprensione razionale e che lasciano Stanley sbigottito. Stanley inizia a chiedersi se i poteri di Sophie siano reali davvero.